Devi sostituire i serramenti e vuoi sapere quanto devi pagare di IVA?
Sei capitato sull’articolo giusto.
Se non mi conosci mi presento, sono Mauro Semonella di Tigullio Design Infissi, esperto di serramenti da oltre 25 anni, e in questo articolo ti parlerò di come calcolare l’IVA sui serramenti 2024, dei cosiddetti beni significativi e della differenza fra l’IVA al 10% e al 22%.
Prima di iniziare, una breve premessa: l’argomento è di per sè molto complicato, e ho cercato di semplificarlo il più possibile per renderlo fruibile da tutti.
Tuttavia, se non dovessi capire qualcosa, lascia un commento in fondo al post e cercherò di risponderti il prima possibile.
Sei pronto? Iniziamo!
IVA infissi 2024: Come si calcola l’IVA sui serramenti?
Indice degli argomenti
Devo sostituire gli infissi, come si applica l’IVA?
Se stai acquistando dei serramenti in PVC, Legno o Alluminio, devi sapere che da qualche anno a questa parte, l’Agenzia delle Entrate permette di usufruire dell’IVA agevolata rispetto a quella standard del 22%.
Esistono diverse casistiche da comprendere per capire a quale aliquota IVA tu sia assoggettato.
Vediamole insieme.
Sto ristrutturando casa (intervento di manutenzione ordinaria o straordinaria)
Stai effettuando una ristrutturazione nella tua abitazione?
Se l’installazione dei serramenti viene effettuata dal venditore, si applica IVA al 10% sia ai beni che ai servizi collegati, ad eccezione dei cosiddetti beni significativi (di cui ti parlerò in seguito), ai quale si applicherà l’IVA al 22%.
IVA infissi prima casa: sto costruendo o ampliando la mia prima casa
Se stai facendo costruire, ampliare o completare la tua prima casa, si applica l’IVA al 4% sul serramento e sulla manodopera.
Una piccola precisazione: in caso di ampliamento, questa aliquota IVA al 4% è prevista solo ed esclusivamente se, al termine dei lavori, la parte ampliata non costituisca un’unità immobiliare a sè e non comporti la possibilità di attribuire all’immobile risultante caratteristiche di lusso.
Sto costruendo la mia seconda o terza casa (purchè non sia di lusso)
Qui si fa un po’ più complicato, seguimi con attenzione.
Nel caso di fornitura di serramenti (con o senza posa in opera) per la nuova costruzione di case e abitazioni (anche se non prima casa, purchè non siano di lusso), l’IVA è al 4% nel caso di:
- sola fornitura dei serramenti
- fornitura + installazione dei serramenti a favore dell’impresa che costruisce per poi rivendere
Si applica invece l’IVA al 10% nel caso di:
- fornitura + installazione dei serramenti nei confronti di soggetti che non sono l’impresa edile che costruisce per la successiva rivendita
Sto costruendo una fattoria in cui andrò a vivere
Nel caso di costruzioni rurali da destinare ad abitazione del proprietario del terreno o addetti alla coltivazione, si applica l’IVA al 4% nel caso di:
- sola fornitura dei serramenti
- fornitura + posa in opera dei serramenti
Altri casi
Si applica l’IVA al 10% anche nel caso di fornitura e posa in opera di serramenti per la realizzazione di:
- Edifici “assimilati Tupini” (ossia edifici scolastici, caserme, ospedali, case di cura, ricoveri, colonie climatiche, collegi, asili infantili, orfanotrofi e simili, carceri, case di riposo, sanatori, pensionati, gerontocomi, brefotrofi, monasteri e conventi, seminari, centro di recupero per bambini handicappati)
- Opere di urbanizzazione
- Interventi di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o ristrutturazione urbanistica (purchè in presenza del relativo titolo abitativo)
L’IVA rimane al 22% in tutti gli altri casi, ossia:
- fornitura o fornitura + installazione per costruzione di immobili di lusso
- fornitura o fornitura + installazione per costruzione di uffici e altri tipi di edifici non compresi nelle categorie precedenti
- fornitura o fornitura + installazione per interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria su immobili non a destinazione abitativa privata, tipo uffici, laboratori, negozi, ecc.
- fornitura di sole finestre (senza installazione) per interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria su immobili a prevalente destinazione abitativa
Beni significativi
Se stai effettuando una ristrutturazione nel tuo appartamento, devi sapere, come ti ho accennato precedentemente, che verrà applicata l’IVA al:
- 22% nel caso di beni significativi
- 10% a tutte le parti staccate dai beni significativi
Ma cosa sono esattamente i beni significativi? E i beni e servizi collegati staccati dai beni significativi?
Andiamo con ordine.
Cosa sono i beni significativi?
I beni significativi soggetti all’IVA al 22% sono:
- infissi esterni ed interni
- ascensori e montacarichi
- caldaie
- videocitofoni
- apparecchiature di condizionamento e riciclo d’aria
- sanitari e rubinetterie da bagno
- impianti di sicurezza
Cosa sono le parti staccate dai beni significativi?
Tutto ciò che non è presente nella lista dei beni significativi, è da considerarsi “parte staccata” ed è soggetta all’IVA al 10%.
Risultano parti staccate:
- tapparelle e scuri
- zanzariere
- veneziane
- inferriate o grate di sicurezza
- controtelai
- elementi di rifinitura (come coprifili e contro-davanzali)
Attenzione: se il valore dei servizi e dei beni non significativi supera il valore del bene significativo, tutta la fattura avrà un’applicazione dell’IVA al 10%.
IVA sugli infissi 2024: Esempi
Esempio N.1
Se il valore dei beni e dei servizi forniti insieme al serramento supera il valore del bene significativo, tutta la fattura sconterà una aliquota IVA al 10%
Inquadramento | Corrispettivo | |
Serramento | Bene significativo | € 1.000 |
Zanzariera | Parte staccata | € 200 |
Posa in opera e servizi | € 1.000 | |
IMPONIBILE TOTALE | € 2.200 | |
IVA al 10% su parti staccate – posa e servizi pari a € 1.200 | € 120 | |
IVA al 10% su parte corrispondente del bene significativo pari a € 1.000 (o sul valore intero del serramento se il suo importo è minore come in questo caso) | € 100 | |
IVA al 22% su parte residua del serramento (in questo caso pari a € 0) | € 0 | |
TOTALE FATTURA | € 2.420 |
Esempio N.2
In questo secondo esempio, il valore dei beni e dei servizi forniti insieme al serramento non supera il valore del bene significativo e quindi la parte residua del valore del serramento avrà un’aliquota IVA al 22%.
Inquadramento | Corrispettivo | |
Serramento | Bene significativo | € 1.500 |
Zanzariera | Parte staccata | € 200 |
Posa in opera e servizi | € 1.000 | |
IMPONIBILE TOTALE | € 2.700 | |
IVA al 10% su parti staccate – posa e servizi pari a € 1.200 | € 120 | |
IVA al 10% su parte corrispondente del bene significativo pari a € 1.200 | € 120 | |
IVA al 22% su parte residua del serramento (in questo caso pari a € 300) | € 66 | |
TOTALE FATTURA | € 3.006 |
Esempio N.3
Fornitura e posa di soli accessori del serramento
Inquadramento | Corrispettivo | |
Maniglia | Parte staccata | € 100 |
Persiana | Parte staccata | € 350 |
Zanzariera | Parte staccata | € 150 |
Posa e servizi | € 150 | |
IMPONIBILE | € 750 | |
IVA al 10% | € 75 | |
TOTALE FATTURA | € 825 |
Conclusioni
Bene, eccoci giunti al termine di questa guida per il calcolo dell’IVA serramenti 2024.
Purtroppo non è un argomento semplice, ma spero di averti aiutato a capirne di più.
Se hai bisogno di altre info, lascia un commento o leggi l’articolo sulla detrazione infissi.
Se vivi a Genova, Milano o Napoli e vuoi sostituire i tuoi serramenti, richiedi un preventivo di infissi. Un nostro responsabile ti risponderà entro 24 ore.
Un caro saluto,
Mauro
Ciao sono Mauro: marito di Gabriella e papà di due fantastici ragazzi: Andrea e Giorgia. Sono un imprenditore, esperto di finestre insonorizzate e di porte blindate e maratoneta per passione. Studio, sperimento e divulgo la mia professione attraverso il blog.
Edoardo
Salve volevo un informazione, la mia casa mi risulta come prima casa, debbo cambiare tutti gli infissi, e usufruirò delle agevolazioni, ma l’Iva la pago al 10% o al 22%??
Mauro Semonella
Ciao Edoardo,
Paghi l’IVA mista 10-22%:
Si applica l’IVA al 10% sia ai beni che ai servizi collegati, ad eccezione dei cosiddetti beni significativi (di cui ho parlato nell’articolo), ai quale si applicherà l’IVA al 22%.
Un caro saluto,
Mauro
LUCIANO RUSCIANO
Buongiorno Mauro, posso farti un paio di domande? Ho acquistato un appartamento a maggio che per me è prima casa. Dovrei sostituire infissi interni, esterni e anche i condizionatori. Cosa dovrei fare per fruire delle detrazioni e dell’iva agevolata? Quali caratteristiche devono avere gli infissi esterni per poter fruire delle detrazioni? Mi daresti un pò di dritte in tal senso?Garzie
Mauro Semonella
Ciao Luciano,
Per poter usufruire dell’IVA agevolata e della detrazione fiscale, gli infissi che acquisti non devono avere caratteristiche particolari.
Il venditore, nel contratto, ti dovrà far pagare l’IVA mista al 10 e 22%, poi dovrai effettuare la comunicazione all’ENEA per poter usufruire della detrazione.
Qui maggiori info: detrazione fiscale infissi 2019.
Un caro saluto
Mauro
luisa
Buongiorno,
Ho acquistato un appartamento, che per me è seconda casa, devo sostituire tutte le finestre ho diritto all’Iva al 10% per la fornitura con posa in opera?
grazie in anticipo
Mauro Semonella
Ciao Luisa,
L’applicazione dell’IVA è in funzione della tipologia di documentazione.
Per l’applicazione dell’IVA al 10%, devi essere in possesso della documentazione relativa al DPR380/2001 Lett. C (restauro e risanamento conservativo) D (ristrutturazione edilizia) E (ristrutturazione urbanistica) comma 1 articolo 3.
Altrimenti, in tutti gli altri casi (lettere A e B, ossia manutenzione ordinaria e straordinaria), viene applicata l’IVA mista 10 / 22 %.
Se non apri alcuna pratica edilizia di inizio lavori, viene applicata l’IVA mista 10 / 22%.
Un caro saluto,
Mauro
valentina
Buonasera Mauro, ho in corso una ristrutturazione e vorrei usufruire dell’ecobonus per la sostituzione degli infissi, l’iva che mi andranno ad applicare sarà al 10% perchè ho una pratica di ristrutturazione aperta o mista 10-22%?
Grazie e buon lavoro.
Mauro Semonella
Buongiorno Valentina,
L’applicazione dell’IVA è in funzione della tipologia di documentazione.
Per l’applicazione dell’IVA al 10%, devi essere in possesso della documentazione relativa al DPR380/2001 Lett. C (restauro e risanamento conservativo) D (ristrutturazione edilizia) E (ristrutturazione urbanistica) comma 1 articolo 3.
Altrimenti, in tutti gli altri casi (lettere A e B, ossia manutenzione ordinaria e straordinaria), viene applicata l’IVA mista 10 / 22 %.
Un caro saluto,
Mauro
PIETRO
Salve, volevo un informazione, se devo sostituire soltanto zanzariere, tapparelle, cassonetti, l’iva è sempre al 10% e al 22% oppure soltanto al 10%?
Mauro Semonella
Ciao Pietro,
C’è sempre differenza fra IVA e detrazione fiscale.
Per poter usufruire della detrazione, devi applicare l’IVA in questo modo:
– Cassettoni: iva mista 10 – 22%
– Tapparelle: iva mista 10 – 22%
– Zanzariere: iva al 22% (per poter usufruire della detrazione).
Altrimenti si applica a tutto l’IVA mista 10 – 22% anche per le zanzariere.
Un caro saluto,
Mauro
Gianluca
ma i cassettoni, le tapparelle e le zanzariere non rientrano nella parte staccata ? quindi non dovrebbe essere tutto al 10%?
Mauro Semonella
Per poter usufruire della detrazione fiscale, devi applicare l’IVA mista.
Un caro saluto,
Mauro
Sara
Buonasera, non ho capito il rapporto tra Iva 10% e detrazione fiscale irpef. Se ho una fattura con il 10% di Iva non posso chiedere detrazione fiscale? Grazie
Mauro Semonella
Non puoi richiedere la detrazione solo con l’IVA al 4% (perchè si tratta di nuova costruzione).
Con l’IVA al 10%, invece, puoi usufruire della detrazione fiscale.
Un caro saluto,
Mauro
Stefano
Ciao Mauro leggevo il tuo articolo e i vari commenti cercando risposta a una mia domanda ma faccio prima a fartela,vorrei usufruire del bonus infissi, il mese prossimo andrò a rogito e la casa ha le finestre da cambiare,avendo avuto in passato esperienza come installatore potrei io acquistare gli infissi ed evitare il costo del istallazione
Mauro Semonella
Ciao Stefano,
Se installi gli infissi in autonomia, non puoi usufruire della detrazione fiscale. Perchè, nonostante gli infissi abbiano una certificazione da parte del produttore, per fare la pratica ENEA c’è bisogno della certificazione di posa in opera. Senza questa certificazione, non puoi portare in detrazione i serramenti.
Un caro saluto,
Mauro
lorenzo
Buongiorno, vorrei acquistare dei serramenti,una porta blindata(con controltelaio) in un negozio di bricolage della zona e spediti a casa per sostituire i precedenti infissi ormai datati, cosa porto in detrazione al 50%? solo il prezzo dei serramenti oppure anche spedizioni e controltelaio?
Grazie molte del suo aiuto.
Mauro Semonella
Se installi in autonomia gli infissi e la porta blindata, non hai diritto alla detrazione.
Un caro saluto,
Mauro
Gianfranco Vanazzi
Gentile Mauro,
devo sostituire soltanto le persiane con nuove persiane in alluminio quale aliquota si applica?
Grazie
Mauro Semonella
Aliquota del 50%, ma puoi detrarti solo 100€/mq (vedi tabella massimali).
Un caro saluto,
Mauro
Bruno Valsecchi
Perché lo stato fa queste differenze di Iva che incasinano non poco, quando potrebbe fare tutto il 10%,
Luana Forconi
Buongiorno Sig. Mauro,
per fare un breve riepilogo le pongo 2 domande:
1) se faccio sostituire solo le persiane del mio appartamento ad uso abitativo da un’unica ditta (quindi fornitura con posa in opera) mi viene applicata l’Iva al 10% su tutto. Le persiane non sono quindi considerate infissi esterni ma sono considerate al pari degli scuri o degli avvolgibili giusto?
Stessa cosa se faccio installare delle zanzariere l’ Iva che mi verrà applicata è tutta al 10%.
2) Sulle persiane suddette posso richiedere la detrazione fiscale come schermatura solare mentre sulle zanzariere no. Giusto?
Grazie
Mauro Semonella
Ciao Luana,
Zanzariere:
– se assieme alle finestre: IVA mista 10-22%;
– se sono da sole: 10%.
Persiane:
– IVA mista: 10-22%
Esatto. Le persiane sono considerate oscuranti (e quindi puoi detrarti al 50% 100€/mq) mentre le zanzariere no (salvo alcuni modelli che hanno il valore gtot < 0,35). Un caro saluto, Mauro
Anna Boi
In caso di invalidità 100% con uso di stampelle , in caso di acquisto di infissi in PVC Si può avere l’IVA al 4 almeno per le portafinestre?
Mauro Semonella
Ciao Anna,
È una domanda a cui non so rispondere. Devi rivolgerti agli uffici competenti.
Un caro saluto,
Mauro
Maria
Buonasera,
devo provvedere a sostituire gli infissi nella mia prima casa, non riesco a capire che tipo di Iva applicare per non perdere la detrazione, e soprattutto se la stessa sia al 50 oppure il 65%.
Grazie
Mauro Semonella
Gentile Maria,
Se l’installazione dei serramenti viene effettuata dal venditore, si applica IVA al 10% sia ai beni che ai servizi collegati, ad eccezione dei cosiddetti beni significativi, ai quale si applicherà l’IVA al 22%.
La detrazione fiscale è al 50%.
Un caro saluto,
Mauro
Augusto
Devo sostituire le zanzariere in seconda casa senza fare alcuna pratica. In sostanza è l’unico lavoro che faccio. Il serramentista non sa che iva applicare. 10 o 22%? Se mista, a cosa si applica una aliquota e a cosa l’altra? Grazie! Augusto
Mauro Semonella
Ciao Augusto.
– zanzariere assieme alle finestre: IVA mista 10-22%;
– solo zanzariere: 10%.
Un caro saluto,
Mauro
DENISE
Buonasera, tempo fa ho acquistato gli infissi ma ora vorrei acquistare anche le persiane e zanzariere. Che IVA mi devo aspettare in fattura?
Mauro Semonella
Zanzariere:
– se assieme alle finestre: IVA mista 10-22%;
– se sono da sole: 10%.
Persiane:
– IVA mista: 10-22%
Un caro saluto,
Mauro
Marco
Salve, nel 2017 ho avviato una pratica cila unitamente all’ art. 20 inerente la manutenzione straordinaria e la costruzione di una veranda su un balcone già esistente. Tale pratica è stata conclusa nel 2018 fine dei lavori. Ma ahimè per problemi economici non ho potuto realizzare la veranda in quanto la cifra preventivata dei infissi era alta. Così mi sono ritrovato la veranda regolarizzata dal punto di vista comunale ma non fisicamente fatta. Adesso ho intenzione di farla. Ho già diversi preventivi ma ancora non sono riuscito a capire quale iva devo applicare all’imponibile,ovvero il 22%, 10% o addirittura il 4% dato che alla fine risulta ampliata la mia abitazione dal punto di vista catastale. Preciso che si tratta di un appartamento condominiale. La ringrazio anticipatamente e le invito cordialmente saluti. Marco da Palermo.
Marco
Buongiorno, si invia in allegato alla presente foto e misure della veranda da istallare presso la mia abitazione di via Giuseppe Pitrè 174c 1 piano. Le misure sono espresse in cm…inoltre c’è aggiunta di una porta al fine di chiudere una parte di vano veranda nella zona cadaia. Il preventivo deve includere ante scorrevoli in pvc colore bianco interno ed esterno, zanzariere solo parte frontale, vetro non trasparente (satinato o bianco latte) sulle ante scorrevoli e sulla parte superiore fissa, panello coibentato sulla parte bassa, foro uscita tubo caldaia parte laterale superiore.
Si tratta di una veranda già regolarizzata al comune nel 2017 pertanto si richiede anche la fatturazione ai fini della detrazione prevista di legge. Inoltre ad oggi non è in atto la ristrutturazione nel mio appartamento pertanto il preventivo deve includere Iva prevista per legge.
Per eventuali chiarimenti potete contattarmi al 331.1430258.
Cordiali saluti.
Badalamenti Marco.
Mauro Semonella
Gentile Marco,
Parli di Palermo? Purtroppo noi non siamo operativi nella tua zona.
Ti consiglio di cercare sul sito Infissi Web il miglior rivenditore della tua città.
Un caro saluto,
Mauro
Davide
Buongiorno…a quanto ammonta l iva in caso di primo acquisto di serramenti interni? Vorrei specificare che questa è la mia prima casa abbiamo e ho da poco l abitabilità e di conseguenza è stata chiusa la concessione edilizia.
Mauro Semonella
Gentile Davide,
L’IVA in caso di primo acquisto di serramenti interni ammonta al 4%.
Un caro saluto,
Mauro
Danila
Buona sera, il mio caso è nuova costruzione seconda casa. Se acquisto io proprietaria da rivenditore infissi e lui stesso esegue la posa in opera, L’IVA è al 4% o al 10%? Perchè nell’articolo parla di solo fornitura per il 4% o ditta che poi rivende (ma non è il mio caso)
Mauro Semonella
Buongiorno Danila,
Per le seconde case, si applica l’IVA al 10% nel caso di fornitura + installazione dei serramenti.
Un caro saluto,
Mauro
Mary
Salve, vorrei cambiare gli infissi nella seconda casa, in un negozio di bricolage con spedizione a domicilio.
Le misure di prendono comprensive di telaio? O solo la misura delle finestre?
Grazie
Mauro Semonella
Se devi prendere le misure indicative per farti fare un preventivo, bastano quelle delle finestre.
Poi deve venire il tecnico dell’azienda che sceglierai a prendere quelle definitive.
Un caro saluto,
Mauro
siro rossetti
Ho una pratica di ristrutturazione con superbonus 110%. Si prevede anche la sostituzione degli infissi oltre al cappotto, fotovoltaico, impianto riscaldamnto, pompa di calore e sismica. Sono in zona climatica D con limite di spesa al mq di € 750,00 . Sono sotto al tetto massimo di 60.000 € ma gli infissi con persiane e tapparelle che ho da preventivo superano il prezzo di € 750,00 al mq. Come posso detrarre la parte che eccede dal suddetto limite: al 50% o la perdo totalmente. Grazie per la risposta e complimenti per la professionalità.
Siro Rossetti
Mauro Semonella
La devi pagare a parte, Siro.
Attenzione però: la posa in opera e le spese accessorie sono da non considerare all’interno al tetto massimo e possono essere detratte totalmente.
Un caro saluto,
Mauro
antonio molteni
Buongiorno Mauro. Se ho diritto al 110% , pur rispettando i limiti di costo al metro quadro per la sola fornitura di infissi e persiane, mi chiedo : l’iva e la posa le devo pagare o le posso far rientrare nel tetto massimo di 54545Euro ? Grazie
Mauro Semonella
Le puoi far rientrare all’interno del tetto massimo.
Un caro saluto,
Mauro
ADRIANO PICCIAU
Quando si parla di applicare l’IVA del 22% ai beni significativi (infissi), così come mi pare d’avere
riscontrato in qualche risposta, ritengo questo fuorviante.
Il riconoscimento dell’iva agevolata del 10% sui beni significativi, tra i quali gli infissi, va
bene come è stata esposta negli esempi che hanno trattato l’argomento, nei quali si è messo in evidenza
il diverso trattamento nell’applicare l’aliquota del 10% e del 22%.
L’aliquota IVA, infatti, è del 10% fino a concorrenza del valore del servizio (l’eccedenza, fino al raggiungimento
dell’intero importo della prestazione, sconta l’aliquota IVA ordinaria del 22%); quindi, sarebbe preferibile secondo
me, evidenziare non solo la presenza di un aliquota ridotta (10%) ma anche di un aliquota mista (10% e 22%),
Ringrazio per l’attenzione e complimenti per tutti gli argomenti trattati anche con dovizia di informazioni.
Mauro Semonella
Grazie per la precisazione e per i complimenti all’articolo, Adriano.
Un caro saluto,
Mauro